Internazionale
Fughe disperate dal Libano, 80 migranti morti in mare
Mediterraneo Decine i dispersi. Tra le vittime siriani, libanesi e palestinesi. Le partenze si moltiplicano insieme alla crisi economica: ottenere un visto è sempre più difficile, si scappa in barca verso l'Europa
Ambulanze in attesa dei sopravvissuti al naufragio in acque libanesi, a poca distanza dal confine siriano – Ap/Bilal Hussein
Mediterraneo Decine i dispersi. Tra le vittime siriani, libanesi e palestinesi. Le partenze si moltiplicano insieme alla crisi economica: ottenere un visto è sempre più difficile, si scappa in barca verso l'Europa
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 24 settembre 2022
Pasquale PorcielloBEIRUT
È salito a 80 il numero dei morti nel naufragio, giovedì, di una nave piena di migranti partita da Minyeh, nord del Libano. Il ministro dei trasporti siriano Khazim stima che l’imbarcazione avesse a bordo tra 120 e 150 persone: libanesi, siriani e palestinesi. La nave, diretta in Italia attraverso una rotta sempre più battuta da quando la crisi in Libano è scoppiata nel 2019, si è capovolta al largo della costa siriana di Tartus. La guardia costiera siriana si è occupata delle operazioni di recupero dei corpi e dei pochi sopravvissuti, una ventina, di cui sei accertati libanesi, trasportati...