Internazionale
Fukushima non è ancora finita
Dieci anni dopo L'11 marzo 2011 il disastro della centrale giapponese: l’incidente più grave di tutta la storia dell’energia nucleare tanto che ancora oggi non si vede una via d’uscita
Il reattore numero 1 di Fukushima – Ap
Dieci anni dopo L'11 marzo 2011 il disastro della centrale giapponese: l’incidente più grave di tutta la storia dell’energia nucleare tanto che ancora oggi non si vede una via d’uscita
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 marzo 2021
Dieci anni fa, l’11 marzo 2011, i media di tutto il mondo riportavano la notizia del terremoto e dello tsunami che generarono il disastro nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Nonostante la gravità dell’evento, «certificata» dalle immagini dell’esplosione del reattore n.1, si cercò di minimizzare il fatto che furono coinvolti in modo grave quattro reattori nucleari, in tre dei quali si verificò la fusione del nocciolo con conseguente fuoriuscita dell’uranio fuso dal vessel (contenitore di acciaio), cosa che fu ammessa dalla Tepco solo due mesi dopo. DAL PUNTO DI VISTA della sicurezza dei reattori, quello di Fukushima resta l’incidente più...