Internazionale
Fuochi ribelli, il Newroz è per Afrin
Kurdistan Iraq, Turchia, Siria: il popolo curdo celebra il nuovo anno in solidarietà con il cantone occupato. Una primavera di liberazione dall’oppressore, iniziata 26 secoli fa da Kawa, fabbro tirannica
I fuochi del Newroz sul monte di Akre, nel Kurdistan iracheno – Afp
Kurdistan Iraq, Turchia, Siria: il popolo curdo celebra il nuovo anno in solidarietà con il cantone occupato. Una primavera di liberazione dall’oppressore, iniziata 26 secoli fa da Kawa, fabbro tirannica
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 marzo 2018
Sono saliti in cima alla montagna di Akre con il buio. Hanno acceso il grande fuoco del Newroz, le fiaccole hanno illuminato il capodanno curdo. Venticinquemila persone hanno partecipato la notte tra il 20 e il 21 marzo ai festeggiamenti nella comunità considerata la «capitale» del Newroz, nel Kurdistan iracheno. A VALLE, OLTRE IL CONFINE tra Siria e Iraq disegnato cento anni fa dall’accordo segreto di Sykes-Picot, centinaia di migliaia di curdi trascorrevano la festa simbolo della liberazione dalla tirannia da sfollati, lontani dalle loro case di Afrin. Non è il primo Newroz che il Kurdistan trascorre immerso in una...