Internazionale
«Fuori dai partiti la Bolivia si mobilita e sperimenta la politica dei collettivi»
Bolivia Intervista alla sociologa Silvia Rivera Cusicanqui sulle proteste in corso nel paese: «La Paz è il caso più radicale di redistribuzione, Morales ha gestito bene le risorse naturali. Ma restano sviluppismo, estrattivismo sfrenato e cattiva gestione delle fabbriche»
Silvia Rivera Cusicanqui
Bolivia Intervista alla sociologa Silvia Rivera Cusicanqui sulle proteste in corso nel paese: «La Paz è il caso più radicale di redistribuzione, Morales ha gestito bene le risorse naturali. Ma restano sviluppismo, estrattivismo sfrenato e cattiva gestione delle fabbriche»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 marzo 2018
A dodici anni dalla prima elezione di Evo Morales Ayma, la Bolivia si trova oggi in un clima di stabilità economica, ma anche di rinato fermento politico. Una lunga serie di mobilitazioni ha scandito l’estate boliviana, producendo una riorganizzazione di molti di quei settori, indigeni, contadini e sindacali, in parte catturati dal susseguirsi dei governi del Mas. La ricandidatura di Evo alle elezioni del 2019, le critiche al suo governo, le modifiche del Codice Penale approvate il 15 dicembre scorso, sono i principali fattori delle dimostrazioni contro il Presidente. I primi a scendere in piazza sono stati i medici ed...