Internazionale

Con i dazi alle porte, il G20 in una Argentina paralizzata

Con i dazi alle porte, il G20 in una Argentina paralizzataChristine Lagarde – LaPresse

Summit di Buenos Aires Ministri dell'Economia e banche centrali discutono dei rischi di tensioni sui dazi, sulla tensione monetaria e di crisi regionali, Iran in testa. Trump: tasse su tutti i prodotti cinesi (più di 500 miliardi di export negli Usa). Timori sulla crescita del debito pubblico in Africa. L'Argentina, paese ospite, affonda nella crisi e si sottomette di nuovo al Fondo Monetario

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 luglio 2018
Minacce che cominciano a concretizzarsi di guerra commerciale generalizzata, tensioni monetarie, crisi regionali a cominciare dall’Iran e anche esame dei rischi, tra cui la crescita esponenziale della cripto-monete: il G20 Finanza (ministri dell’Economia e banche centrali) si riunisce fino a stasera a Buenos Aires. Presenti i ministri dell’Economia e delle Finanze dei 19 Paesi membri del club nato nel ’99, più la Ue, che rappresentano l’85% del commercio mondiale, i due terzi della popolazione del globo e più del 90% del Pil prodotto. In questo momento di gravi minacce, il G20 torna alle origini, quando era nato, dopo la crisi...

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