Commenti
Gasdotti e confini, i due fattori esplosivi di nuovo convergenti
Rischio nucleare Bloccare le forniture di gas all’Europa significherebbe aprire già da ora una pesante crisi energetica in quelli che il Cremlino considera paesi ostili, se non nemici, evitando qualsiasi confronto sul piano politico o giuridico.
Rischio nucleare Bloccare le forniture di gas all’Europa significherebbe aprire già da ora una pesante crisi energetica in quelli che il Cremlino considera paesi ostili, se non nemici, evitando qualsiasi confronto sul piano politico o giuridico.
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 settembre 2022
Il 22 febbraio il governo tedesco ha comunicato ai russi l’intenzione di sospendere il lungo procedimento burocratico necessario perché il gasdotto Nord Stream II entrasse in funzione. Il giorno seguente, a Washington, il capo della Casa Bianca, Joe Biden, ha firmato un documento con pesanti sanzioni al consorzio che lo aveva costruito. «Ora Nord Stream è soltanto un tubo di ferro in fondo al mare», ha detto subito dopo un funzionario della sua Amministrazione ai giornalisti che gli chiedevano un commento. Poche ore più tardi l’esercito russo ha rotto l’assedio ai confini che durava da mesi. Sia chiaro: Putin con...