Italia

Gatti (Msf): «Vediamo l’Italia, ma non ci fanno sbarcare»

Gatti (Msf): «Vediamo l’Italia, ma non ci fanno sbarcare»A bordo della Geo Barents – Andrea Monrás/Msf

Mediterraneo Sette giorni in attesa di un porto per 439 naufraghi a bordo della Geo Barents. Intervista a Riccardo Gatti, responsabile dei soccorsi

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 27 gennaio 2022
Da una settimana la Geo Barents attende un porto di sbarco. Dopo diversi salvataggi tra il 19 e il 21 gennaio a bordo ha 439 persone. Tra loro 13 donne e 117 minori, di cui cinque molto piccoli. La più giovane ha appena due mesi. In mare fa freddo e ormai dall’altro ieri dal ponte si vedono le coste siciliane. «Dalle autorità italiane non arrivano comunicazioni», dice Riccardo Gatti, responsabile dei soccorsi con una lunga esperienza alle spalle.  Riccardo Gatti sulla Geo Barents Com’è la situazione a bordo? Ci sono persone che hanno subito torture, stupri e violenze. Portano nella...

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