Internazionale
Gaza tra stragi e fughe. Hamas va al Cairo
Palestina/Israele Ancora ordini israeliani di evacuazione, 13 in un mese: le «zone sicure» sono il 15% della Striscia. Oggi in Egitto riprende il dialogo. L’esercito avanza al centro e a sud, e dove si ritira emergono i cadaveri. PeaceNow: dal 7 ottobre in Cisgiordania il governo ha consegnato 150mila fucili e pistole ai coloni
Cadaveri recuperati ad Hamad, Khan Younis, dopo il ritiro dell’esercito israeliano dalla zona – Ansa/Haitham Imad
Palestina/Israele Ancora ordini israeliani di evacuazione, 13 in un mese: le «zone sicure» sono il 15% della Striscia. Oggi in Egitto riprende il dialogo. L’esercito avanza al centro e a sud, e dove si ritira emergono i cadaveri. PeaceNow: dal 7 ottobre in Cisgiordania il governo ha consegnato 150mila fucili e pistole ai coloni
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 25 agosto 2024
«Avevo i capelli lunghi e bellissimi. Mi piaceva pettinarli ogni giorno prima di andare a scuola, ero la più brava ad acconciarli, in tanti modi diversi». Sama Tabil ha otto anni e vive in una tenda a Gaza. I SUOI FOLTI capelli neri non ci sono più: li ha persi per lo choc, il terrore di morire e la fuga tra cadaveri e sangue. Un bombardamento israeliano ha centrato l’accampamento in cui la famiglia si era rifugiata a Rafah. Sembrava non finire mai, dice Sama. Nei giorni successivi i capelli hanno iniziato a cadere. Il trauma perdurante vissuto dai bambini...