Gregorio Prieto, "Sueño marinero", circa 1932, Valdepeñas, Museo Gregorio Prieto
Alias Domenica
Prieto, generazione del ’27 fra le rose e i marinai
Il nuovo allestimento del Museo Gregorio Prieto a Valdepeñas, Castiglia-La Mancha Sodale di Lorca e Cernuda, cosmopolita e narciso, il pittore al suo meglio: l'«imaginería» castigliana, le suggestioni parigine, il magistero di de Chirico. Un classicismo stile Cocteau sopravvissuto alla Falange!
Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 settembre 2023
Tommaso MozzatiValdepeñas (Castiglia-La Mancha)
Gregorio Prieto, circa 1928-’30, foto di Eduardo Chicharro Briones Fra i molti testimoni di una lunga e travagliata amicizia, sospesa su tempi dolorosi, di fratture e lontananze, di esili e morti cruente, la poetessa Concha Méndez affida a una lettera fiorita l’omaggio forse più tenero alla pittura di Gregorio Prieto. Pochi versi, allusivi e popolati di presenze angeliche, intenso résumé di un’ispirazione e di un’epoca sotto al titolo irresoluto di ¿Sueño?: «El Arcángel: / Ensoñador, / un pintor / que pinta libros y flores. / Ella: ¿Y sabe pintar amores? / El Arcángel: Todo lo pinta el pintor. / Ella:...