Politica

Genova, il decreto delle incognite

Genova, il decreto delle incogniteIl ponte Morandi a Genova

Dopo il crollo Partenza difficile alla camera, 45 giorni dopo il presunto varo ancora spazi bianchi al posto delle coperture. La ragioneria dello stato rimpalla ancora ai ministeri, la commissione bilancio fa saltare tre volte la prima seduta di aula. Dubbi anche sui fondi per il nuovo ponte

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 ottobre 2018
Di rinvio in rinvio, il decreto per Genova sarà approvato dalla camera solo il prossimo mercoledì. Al senato resteranno così appena tre settimane prima della scadenza del tetto dei 60 giorni; la conversione in legge arriverà in extremis (l’aula a palazzo Madama è prenotata dal 13 novembre) e non si può escludere – anche se il governo continua a farlo – il ricorso al voto di fiducia. I finanziamenti destinati agli sfollati dunque dovranno attendere fino all’ultimo giorno, tradita la promessa di un esborso rapido. Il governo è riuscito a complicarsi terribilmente la vita da solo e la maggioranza ieri...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi