Cultura

George Floyd, la vita e la morte d’America

George Floyd, la vita e la morte d’AmericaUn murales dedicato all'uccisione di George Floyd – Foto Ap

Geografie L’inchiesta di Robert Samuels e Toluse Olorunnipa per La nave di Teseo. La storia del 46enne nero ucciso nel 2020 a Minneapolis da un agente bianco che ha cambiato gli Stati Uniti. Una biografia che rappresenta allo stesso tempo un viaggio all’interno del razzismo che definisce le traiettorie esistenziali di milioni di persone solo in base al colore della pelle. Il risultato è una sorta di ripresa «in soggettiva» che parte dalla vicenda dell’ucciso e della sua famiglia per illuminare via via l’intera traiettoria dei neri nella società

Pubblicato circa un anno faEdizione del 28 ottobre 2023
L’«attimo fatale» per George Floyd è durato ben otto minuti. Quelli necessari perché «la presa» dell’agente che lo bloccava a terra, con un ginocchio sul collo, lo uccidesse. Nel frattempo, lui ripeteva, almeno venti volte secondo alcune testimonianze, «I can’t breathe», non respiro. Parole destinate a trasformarsi in un grido di rabbia, in una richiesta di giustizia, nell’urlo lancinante di una parte della società americana che continua a sentirsi negata e dei molti che, pur non subendo nulla di simile, sono decisi a tentare di cambiare definitivamente il proprio Paese. PERCHÉ LA MORTE del 46enne afroamericano per mano di un...

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