Europa
Germania, i giochi sono aperti nel nome della «stabilità»
Dopo il voto «Trattative a buon punto», verso la coalizione Cdu-Verdi-Fdp. Schulz punta sull’opposizione. Alta l’affluenza, al 76,5%. La batosta più sonora la incassano gli ultra conservatori della Csu in casa
Angela Merkel; sotto Martin Schulz – LaPresse
Dopo il voto «Trattative a buon punto», verso la coalizione Cdu-Verdi-Fdp. Schulz punta sull’opposizione. Alta l’affluenza, al 76,5%. La batosta più sonora la incassano gli ultra conservatori della Csu in casa
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 26 settembre 2017
Sebastiano CanettaBERLINO
Il giorno dopo il «terremoto» elettorale che ha sconvolto la Germania, a Berlino si registra la magnitudo delle scosse di assestamento, che impongono di interpretare le urne con la giusta lente d’ingrandimento. I numeri profilano l’orizzonte della coalizione «Giamaica» (Cdu-Csu, Fdp e Verdi), l’alleanza preferita dalla cancelliera Angela Merkel già prima della consultazione. Tuttavia il cerchio del nuovo governo e il quadrato dell’opposizione non sono affatto chiusi. Anche perché in Germania l’accordo di programma fino al 2021 non è una formalità e soprattutto ha bisogno del consenso degli iscritti ai partiti. L’ULTRA-DESTRA di AfD conquista il Bundestag sull’onda del clamoroso...