Europa
Germania, l’assalto ecologista alla miniera di carbone
Nordreno-Vestfalia Cinquemila attivisti invadono il più grande impianto a cielo aperto del Paese con la «più imponente azione di disobbedienza civile degli ultimi anni». Garzweiler, di proprietà del colosso Rwe, è il luogo che emette più CO2 in Europa
Gli attivisti del movimento per l’uscita dal carbone invadono la miniera di Garzweiler, in Nordreno-Vestfalia – LaPresse
Nordreno-Vestfalia Cinquemila attivisti invadono il più grande impianto a cielo aperto del Paese con la «più imponente azione di disobbedienza civile degli ultimi anni». Garzweiler, di proprietà del colosso Rwe, è il luogo che emette più CO2 in Europa
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 giugno 2019
Sebastiano CanettaBERLINO
L’invasione dall’alto della più grande miniera di carbone della Germania, ovvero il blocco «dal basso» dell’impianto a cielo aperto che da 47 anni rappresenta la maggiore fonte di inquinamento dell’Europa. Accade a Garzweiler, in Nordreno-Vestfalia, nel recinto di 66 chilometri quadrati che delimita la gigantesca area di proprietà della Rheinisch-Westfälisches Elektrizitätswerk (Rwe): il colosso energetico di Essen che fin dai tempi del Kaiser qui “estrae” soprattutto profitti milionari. Per questo motivo ieri pomeriggio 5mila attivisti riuniti nella rete di Ende Gelände hanno dato il via alla «più grande azione di disobbedienza civile degli ultimi anni» per dirla con le parole...