Giornalisti italiani «bloccati» a Kyiv: «Pur accreditati niente conferenza stampa per noi»
Andrea Sceresini e Alfredo Bosco
Internazionale

Giornalisti italiani «bloccati» a Kyiv: «Pur accreditati niente conferenza stampa per noi»

Crisi ucraina Se l’accusa è di «essere stati dall’altra parte» allora addio giornalismo libero
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 22 febbraio 2023
Ieri pomeriggio, nel palazzo presidenziale di Kyiv, si è svolto l’incontro tra la premier Giorgia Meloni e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Alla conferenza stampa a margine del summit avremmo dovuto esserci anche noi perché ci eravamo accreditati. Regolarmente- come tutti i giornalisti italiani presenti in città – tramite la nostra Ambasciata. Tuttavia abbiamo preferito disertare l’appuntamento, perché sapevamo che il nostro caso sarebbe stato probabilmente sollevato nel corso del colloquio. Solo a incontro ormai iniziato, verso metà pomeriggio, abbiamo scoperto che la nostra presenza non sarebbe comunque stata possibile. Questo, almeno, è quanto sarebbe stato riferito alle autorità italiane...

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