Lavoro

Gkn e non solo, sos Fiom: “Automotive a rischio, il governo ci chiami”

Gkn e non solo, sos Fiom: “Automotive a rischio, il governo ci chiami”La fabbrica di semiassi di Campi Bisenzio – La Presse

Delocalizzazioni All'incontro al Mise sulla reindustrializzazione a Campi Bisenzio, il segretario De Palma lancia l'allarme sull'intero comparto della componentistica auto, da Caterpillar a Bosch e Marelli. Amaro il Collettivo di Fabbrica: "Non esiste più il nostro pezzo dell'automotive. Non si tratta di essere affezionati, il problema è l'assenza di una politica pubblica sul tema, e l'incapacità di difendere la continuità produttiva di uno stabilimento".

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 dicembre 2021
Dopo aver saputo dai soli giornali che a Bari la Bosch si appresta a 620 esuberi nel suo più grande stabilimento italiano di componentistica auto, Michele De Palma ha approfittato del nuovo incontro al Mise sulla vertenza Gkn per chiedere “subito una riunione di emergenza sull’automotive”. Sembra fargli eco il Collettivo di Fabbrica di Campi Bisenzio, che al di là delle intenzioni di Francesco Borgomeo di reindustrializzare il sito produttivo fiorentino grazie a due possibili nuovi investitori (il primo dell’industria meccanica per la farmaceutica, il secondo nell’ambito delle energie rinnovabili), fotografa così la situazione: “Non si tratta di essere affezionati...

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