Internazionale

Gli eroi disarmati sul fronte interno che resistono alla censura del Cremlino

Gli eroi disarmati sul fronte interno che resistono alla censura del CremlinoIl direttore di radio Ekho Moskvy, Aleksei Venediktov – Getty Images

Crisi ucraina La repressione dei media: chiusi decine di siti e radio, oggi si discute una legge per condannare a 15 anni chi diffonde notizie non ufficiali

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 marzo 2022
«Sosteniamo una rapida fine del conflitto armato e la sua risoluzione attraverso un processo di negoziato». È il gigante petrolifero Lukoil il primo a saltare davanti al fuoco finanziario dell’Occidente contro la Russia, e la nota del consiglio di amministrazione resa pubblica quando a Mosca è sera incendia le agenzie di stampa. È il fronte interno della Russia in guerra, un impasto di sanzioni e code in banca, media chiusi o censurati, arresti a migliaia di pacifisti coraggiosi e isolati. LUKOIL è la principale industria petrolifera del paese, la settimana scorsa aveva una capitalizzazione di Borsa di quasi 74 miliardi...

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