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Gli interessi scandalosi della pace

Un'opera di BanksyUn'opera di Banksy

L'iniziativa Compito della politica è costruire una tregua delle armi con la diplomazia e il dialogo tra Usa, Europa e Cina. La guerra ucraìna o finisce «a tavolino» o s’infrange il tabù nucleare

Pubblicato più di un anno faEdizione del 8 aprile 2023
Se c’è una parola che fino a poco più di un anno fa univa tutti, ed oggi divide. Se c’è una parola che trovava consenso trasversale ed oggi dissenso, una parola che richiamava un sentimento di fratellanza ed oggi di diffidenza, ecco, questa parola è: pace. La guerra in Ucraina ha relegato la parola pace ai buoni sentimenti, pronunciata solo dagli ingenui che non sanno di cosa parlano, una parola che se usata troppo spesso innesca un sospetto di sostegno all’invasore Putin. Viene in mente l’apologo riferito da Erasmo da Rotterdam, che un giorno vide passare un plotone di soldati...

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