Visioni

Gli spiazzanti Quay Brothers animano Bruno Schulz

Gli spiazzanti Quay Brothers animano Bruno SchulzUna scena da «Sanatorium l’ora della clessidra»

Venezia 81 "Sanatorium l’ora della clessidra", presentato alle Giornate degli autori, racconta un sanatorio nel quale agonizzano anche Kafka e l’Europa tra arti ottiche e live action

Pubblicato 3 mesi faEdizione del 30 agosto 2024
È la storia di un uomo che prende un vecchio treno per andare a trovare il padre morente in un sanatorio lontano, all’inizio dell’altro secolo. Qui i dottori gli spiegano che hanno trovato un modo per fermare il tempo, e prolungare così le vite dei ricoverati. L’uomo rivede immagini della sua infanzia, partecipa di una sensibilità misteriosa e surreale, sperimenta la scomposizione dell’io che un secolo fa esatto venne regalata al mondo dalle avanguardie. Sanatorium l’ora della clessidra è uno dei pochi testi di Bruno Schulz sopravvissuti alla reazione della furia nazista, salvati da quel buco nero che fu l’Europa...

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