Internazionale
Gli ucraini alle porte di Kherson, accelera l’evacuazione russa
Il lungo conflitto La prima città occupata dopo l’invasione torna in bilico. Le forze di Mosca si ritirano sulla riva est del Dnipro e sperano nell’inverno
Civili evacuati sul fiume Dnipro verso le posizioni mantenute dai russi a Kherson – Ansa
Il lungo conflitto La prima città occupata dopo l’invasione torna in bilico. Le forze di Mosca si ritirano sulla riva est del Dnipro e sperano nell’inverno
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 20 ottobre 2022
Gli ucraini potrebbero essere alle porte di Kherson. Soltanto questa prima frase basterebbe a riassumere le vicissitudini di una guerra che sfugge a ogni previsione. La città, infatti, era stata occupata durante la prima settimana di guerra e il Cremlino non ha mai nascosto la sua importanza strategica e simbolica. DA UN LATO KHERSON permette di proteggere la Crimea e tiene gli ucraini lontani dal fiume Dnipro, snodo strategico e commerciale fondamentale per la conformazione geografica del territorio. Dall’altro è la prima città occupata dopo l’invasione. La sua conquista era stata presentata ai media russi come il preambolo di quella...