Internazionale
Golpe, la giustizia di Erdogan: 337 condannati all’ergastolo
Turchia Concluso il maxi processo per il tentato golpe del 2016. L’ingegneria politica in Turchia continua, con un paese ormai guidato in ogni settore solo da fedelissimi del presidente. E ieri mattina a Istanbul 19 arrestati tra giornalisti, membri di ong e del partito filo-curdo Hdp
Agenti anti-sommossa davanti alla prigione di Sincan dove ieri si è chiuso con 337 ergastoli uno dei maxi processi per il golpe del 2016 – Ap
Turchia Concluso il maxi processo per il tentato golpe del 2016. L’ingegneria politica in Turchia continua, con un paese ormai guidato in ogni settore solo da fedelissimi del presidente. E ieri mattina a Istanbul 19 arrestati tra giornalisti, membri di ong e del partito filo-curdo Hdp
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 27 novembre 2020
Sono militari e sono i civili i 337 imputati condannati ieri all’ergastolo in Turchia in uno dei tanti maxi processi per il tentato golpe del 15 luglio 2016. Che la scure erdoganiana si fosse abbattuta sul paese già all’indomani del fallito colpo di stato è ormai storia. I mesi successivi hanno registrato implacabili retate e licenziamenti di massa, nell’ordine delle centinaia di migliaia di persone: 292mila sbattute dietro le sbarre, 150mila costrette a lasciare il proprio lavoro. Accademia, esercito, media, magistratura, ministeri e uffici pubblici, non c’è stato settore che non sia stato travolto dalla vendetta politica dell’Akp. E ridisegnato:...