Italia

Gorizia ritrova casa

Gorizia ritrova casaUna foto dell’agosto 1916 mostra la facciata di Palazzo Paternolli squarciata da un proiettile, sotto l’edificio in ristrutturazione

Piazza Vittoria Palazzo Paternolli, simbolo della cultura mitteleuropea e della convivenza italo-slovena, sfregiato durante la Grande guerra e poi dimenticato, è oggi in fase di recupero

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 8 ottobre 2021
Piazza Vittoria, a Gorizia, fino al 1918 si chiamava Piazza Grande, Travnik (prato) in sloveno perché per decenni era stata un grande spiazzo erboso. Nel ‘700, mentre Gorizia cresceva in abitanti e ricchezza, diventò un’elegante piazza contornata da bei palazzi e da una chiesa barocca con due torri campanarie. Palazzo Paternolli stava là, proprio di fronte alla chiesa di Sant’Ignazio ed era sede della rinomata casa editrice, tipografia e libreria di proprietà della famiglia Paternolli, che nella seconda metà dell’Ottocento si era imposta come una delle istituzioni più rilevanti della cultura goriziana, responsabile della stampa di vasta parte dei periodici...

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