Internazionale
Grano, per la Turchia «l’accordo c’è». Putin smentisce: «Kiev lo blocca»
Il caso Corridoio per il grano: continua la guerra diplomatica. La stima: -3 milioni tonnellate di grano in Europa a causa del conflitto in Ucraina. Oggi l’Italia importa il 62% del fabbisogno per la produzione di pane e biscotti
A farm employee works on planting soybeans at a farm in Rohoziv Village, eastern Kyiv, Ukraine on May 16, 2022. The exports have stopped due to the Russian military invasion, so there is no prospect of selling, so the farmers gave up corn planting this season. In front of the barn, sunflowers and wheat seeds that have given up planting are piled up high. ( The Yomiuri Shimbun via AP Images )
Il caso Corridoio per il grano: continua la guerra diplomatica. La stima: -3 milioni tonnellate di grano in Europa a causa del conflitto in Ucraina. Oggi l’Italia importa il 62% del fabbisogno per la produzione di pane e biscotti
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 25 giugno 2022
Per il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ci sarebbe un «generale consenso» tra russi, ucraini, russi e Onu sull’idea di aprire un corridoio e permettere al grano ucraino di raggiungere i mercati globali. «Abbiamo anche contatti con gli ucraini – ha aggiunto Akar – noi consideriamo che ci possono essere sviluppi positivi e passi concreti possono essere fatti nei prossimi giorni». Di tutt’altro avviso si è mostrato invece il presidente russo Valdimir Putin che ieri ha accusato l’Ucraina di ostacolare l’accordo. La Russia avrebbe «un’intesa con l’Onu sulle esportazioni di grano ucraino, ma Kiev non mostra disponibilità» a favorire...