Cultura

Greta Garbo, l’ultimo sipario sulla «divina»

Greta Garbo, l’ultimo sipario sulla «divina»Greta Garbo in Anne Christie di George Cukor

Cinema&star L’articolo che uscì il 17 aprile 1990 sul «manifesto» in seguito alla scomparsa della «donna del ’900 per eccellenza»

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 21 settembre 2021
Nell’epoca della riproducibiltà tecnica, la bellezza femminile ha avuto un volto, quello di Greta Garbo. Era stata cantata sempre ma ognuno, nelle fantasia d’amore o della forma, le aveva dato per millenni le fattezze dettate da un ricordo o da un bisogno. Di colpo, in questo secolo il cinema ha scoperto e costruito e diffuso un modello, che ha trascorso frontiere e tradizioni, fatto impazzire gli uomini e imposto a tutte noi, donne o ragazze fra le due guerre, il metro della nostra inadeguatezza. GRETA GARBO era la bellezza in assoluto. Tanto che la sua perfetta immagine fu crudele anche...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi