Internazionale
Guatemala, campagna globale per le bambine bruciate
#NosDuelen56 Artisti e media contro il femminicidio di Stato
#NosDuelen56 Artisti e media contro il femminicidio di Stato
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 giugno 2017
A tre mesi dall’incendio della casa famiglia Hogar Seguro, in Guatemala, una coltre di impunità copre ancora i principali responsabili politici della morte di 41 minorenni, che da mesi subivano sevizie innominabili. Le 15 sopravvissute (poi rimaste in 14 perché una di loro è stata uccisa al suo ritorno a casa) hanno deposto in videconferenza sull’accaduto. Per protestare contro le condizioni inumane in cui venivano tenute, 56 ragazze (su circa 800 minorenni che si trovavano nel rifugio-lager) hanno inscenato una protesta bruciando i materassi: “Venite a violentarci di nuovo, qui, davanti a tutti”, gridavano, ma sono state chiuse a chiave...