Internazionale

Guerra dell’informazione sullo Stretto di Taiwan

Guerra dell’informazione sullo Stretto di TaiwanTre jet taiwanesi Mirage 2000-5 fighter nella base di Hsinchu

Il limite ignoto Proseguono le esercitazioni militari cinesi, e proliferano le fake news. Il ministro degli Esteri di Taipei Joseph Wu: «Temo che Pechino possa davvero lanciare un’offensiva»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 agosto 2022
«Una tempesta è in arrivo nella regione dell’Indo-Pacifico». Il premier di Singapore Lee Hsien-loong esprime meglio di tutti i sentimenti dell’Asia di fronte alle turbolenze sullo Stretto di Taiwan. Taipei è in prima linea, certo, ma ora sono in tanti a essere in fibrillazione. La visita di Nancy Pelosi prima e le vigorose esercitazioni cinesi poi stanno avendo un impatto rilevante sui paesi della regione. La sfida narrativa è già chiara. Washington punta il dito contro la reazione «eccessiva» e «irresponsabile» di Pechino per una visita che lo stesso Joe Biden ha sottolineato che «ha scelto di fare lei», personalizzando...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi