Internazionale
Guerra di trincea, senza fine
Crisi ucraina A 21 mesi dall’inizio dell’invasione russa, Mosca non avanza e Kiev non avanza. E il fronte pro-ucraino inizia a perdere pezzi. Frizioni tra Zelensky e il suo comandante in capo Zaluzhny. Che però non si tocca: lo difendono gli Usa. I soldati dei due schieramenti si scontrano in fazzoletti di terra; nel mezzo, i civili
Soldati dell’unità d’assalto ucraina «Uragano» a nord di Kiev – Epa/Sergey Dolzhenko
Crisi ucraina A 21 mesi dall’inizio dell’invasione russa, Mosca non avanza e Kiev non avanza. E il fronte pro-ucraino inizia a perdere pezzi. Frizioni tra Zelensky e il suo comandante in capo Zaluzhny. Che però non si tocca: lo difendono gli Usa. I soldati dei due schieramenti si scontrano in fazzoletti di terra; nel mezzo, i civili
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 24 novembre 2023
Ventuno mesi fa il mondo è uscito dalla convinzione che per l’Europa fosse finita l’epoca delle guerre. I carri armati russi che oltrepassavano la frontiera con l’Ucraina e i primi missili volati nel cielo di Kiev possono essere considerati l’inizio di una nuova epoca per il Vecchio continente. Vladimir Putin ha apertamente dichiarato che l’ordine scelto alla fine della Guerra fredda non era più valido e che i confini di uno stato non sono, contrariamente a quanto siamo abituati a pensare in Occidente, inviolabili. Ma anche il presidente russo si sarà dovuto rassegnare: non è semplice cambiarli a proprio vantaggio,...