Internazionale
Guerra o pace, la Colombia alle urne
Storie Oggi la Colombia al voto. La principale posta in gioco è legata alla fine eventuale del conflitto armato. La sinistra è divisa. Spiccano gli «indignati», a favore dell’astensione
– Reuters
Storie Oggi la Colombia al voto. La principale posta in gioco è legata alla fine eventuale del conflitto armato. La sinistra è divisa. Spiccano gli «indignati», a favore dell’astensione
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 marzo 2014
Quasi quasi ci si è dimenticati che oggi le elezioni legislative rinnoveranno i 100 senatori e 168 deputati del Congresso colombiano. Il fatto è che tutti i giorni arriva un nuovo scandalo a tenere il paese con il fiato sospeso. Il 3 febbraio, il settimanale Semana rivela che i servizi segreti militari spiano l’equipe governativa che, all’Avana, negozia con la guerriglia delle Forze armate rivoluzionarie di Colombia (Farc). Qualche giorno dopo, la lista delle persone oggetto di intercettazioni illegali si allunga: ne fanno parte trentotto giornalisti, nazionali e stranieri, che seguono i negoziati. Il 15 febbraio, dirigenti del Partito liberale...