Internazionale

Haftar a Roma, sdoganato ma senza tappeti rossi

Haftar a Roma, sdoganato ma senza tappeti rossiA Bengasi la stretta di mano tra Minniti e Haftar

Caos Libia A Tunisi inizio dei negoziati per i nuovi accordi di riconciliazione nazionale della Libia

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 settembre 2017
Il «generalissimo» Kalifa Belqasim Haftar mette piede a Roma. La visita è piuttosto eclatante, considerate le minacce che l’uomo forte della Cirenaica aveva lanciato all’Italia soltanto un mese fa, all’inizio di agosto, quando il suo rivale, il premier tripolino Fayez Serraj, aveva accettato l’arrivo di una nave da guerra italiana nel porto della capitale libica. SCORTATO da un corteo di auto blindate, ha visto prima i vertici dell’Aise e il capo di Stato maggiore Graziano, poi la ministra della Difesa Pinotti e non invece il ministro dell’Interno Minniti che aveva già incontrato a Bengasi poche settimane fa – e pur...

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