Internazionale
Haiti cinque anni dopo, cosa resta?
Storie Nel quinto anniversario del sisma che causò 230 mila vittime, a Port au Prince più che il pane manca la democrazia. E la gestione degli aiuti è stata pessima. Ma non tutto è stato inutile
Haiti, gennaio 2010 – Reuters
Storie Nel quinto anniversario del sisma che causò 230 mila vittime, a Port au Prince più che il pane manca la democrazia. E la gestione degli aiuti è stata pessima. Ma non tutto è stato inutile
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 13 gennaio 2015
Haiti cinque anni dopo il sisma cha causò 230 mila vittime immediate e moltissimi altri feriti e menomati e più di un milione e mezzo di senza casa. Cosa resta di quella gara di solidarietà che ha coinvolto il mondo nella ricostruzione dell’isola? Port au Prince, ieri Le proteste di questi giorni sono già una prima risposta: è dal 2011 che la popolazione di Haiti attende di andare alle urne; una sospensione democratica motivata anche dallo stato di eccezione permanente indotto dal terremoto e dalle dinamiche che si sono innescate a causa del flusso massiccio di aiuti internazionali. Aiuti che...