Internazionale
Haiti, non c’è fine al peggio. Assalto alle carceri, evasi 4mila detenuti
Caraibi L’accordo quanto mai vago e generico per lo svolgimento delle elezioni ad Haiti entro il 31 agosto 2025 – sbandierato come un grande passo avanti dal primo ministro delle Bahamas […]
Proteste per le dimissioni del primo ministro Ariel Henry a Port-Au-Prince – Odelyn Joseph /Ap
Caraibi L’accordo quanto mai vago e generico per lo svolgimento delle elezioni ad Haiti entro il 31 agosto 2025 – sbandierato come un grande passo avanti dal primo ministro delle Bahamas […]
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 5 marzo 2024
L’accordo quanto mai vago e generico per lo svolgimento delle elezioni ad Haiti entro il 31 agosto 2025 – sbandierato come un grande passo avanti dal primo ministro delle Bahamas Phillip Davis al termine del vertice della Comunità dei Caraibi (Caricom) in Guyana il 28 febbraio – ha, se possibile, ulteriormente aggravato lo scenario del paese più povero della regione. Non c’è mai fine al peggio, ad Haiti. Ormai padrone del territorio – l’80% di quello di Port-au-Prince è in mano loro – le bande armate hanno assaltato nella notte di sabato i due istituti penitenziari della capitale, causando almeno...