Internazionale
Hamas libera due ostaggi. Netanyahu sotto fuoco amico
Israele/Palestina Dialogo tra Usa e Qatar per i rapiti. Tel Aviv incarcera palestinesi in vista di uno scambio. Intanto tre ministri (senza nome) minacciano le dimissioni e l’ultradestra vuole una poltrona nel gabinetto di guerra
La protesta di ieri davanti alla Corte penale internazionale dell’Aia – Ap/Aleks Furtula
Israele/Palestina Dialogo tra Usa e Qatar per i rapiti. Tel Aviv incarcera palestinesi in vista di uno scambio. Intanto tre ministri (senza nome) minacciano le dimissioni e l’ultradestra vuole una poltrona nel gabinetto di guerra
Pubblicato circa un anno faEdizione del 24 ottobre 2023
Le manifestazioni globali per fermare il massacro in corso a Gaza arrivano alla Corte penale internazionale. Il 10 ottobre aveva preso parola il procuratore generale: i crimini di guerra commessi dal 7 ottobre tra Israele e Palestina ricadono sotto la giurisdizione della Corte. Ieri all’Aia la polizia olandese ha arrestato 19 attivisti di Extinction Rebellion che chiedevano che il primo ministro Netanyahu fosse giudicato per crimini di guerra. NELLE STESSE ORE la relatrice speciale Onu per l’indipendenza della magistratura, Margaret Satterthwaite, e quella per la protezione dei diritti umani, Fionnuala Ní Aoláin, si sono rivolte al team legale dell’esercito israeliano...