Internazionale
Hasankeyf sott’acqua, Erdogan sommerge la storia
Turchia La diga di Ilisu allagherà la millenaria comunità del sud-est. A rischio 199 villaggi, 80mila le persone cacciate. Ma non è troppo tardi: la lotta comune di attivisti e residenti
Un presidio a difesa di Hasankeyf e dei 199 villaggi
Turchia La diga di Ilisu allagherà la millenaria comunità del sud-est. A rischio 199 villaggi, 80mila le persone cacciate. Ma non è troppo tardi: la lotta comune di attivisti e residenti
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 luglio 2019
Hasankeyf non è un museo un cielo aperto. È un luogo che il tempo ha trasformato mantenendone i tratti unici e antichissimi: un sito archeologico vissuto, dove la città vecchia di migliaia di anni fa si è arricchita nei secoli, di nuove strutture, case, vita. Ad Hasankeyf la gente vive ancora, ci vive ininterrottamente dal Neolitico. Ora rischia di essere sommersa: il Tigri, che l’ha resa tale, minaccia di riprendersela. La colpa, però, è umana, è quella del governo turco e del faraoinico progetto Gap, Southeastern Anatolia Project. Ventidue dighe con una capacità di 8mila megawatt l’ora (di cui tre...