Internazionale

Hate crime, in aumento ma “invisibili” nell’era Trump

Hate crime, in aumento ma “invisibili” nell’era Trump

Il caso La denuncia del Southern Poverty Law Center derll'Alabama

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 agosto 2018
«Dopo Charlottesville, il vero problema è che le idee della alt-right e del suprematismo bianco contro immigrati e musulmani si sono banalizzate. Molti le considerano parte di un normale dibattito pubblico e non il segno della la presenza nel Paese di gruppi estremisti e violenti». Per Heidi Beirich non ci sono dubbi. Ad un anno dalla tragica adunata dell’estrema destra in Virginia, la più grande della recente storia americana, la minaccia che incombe sugli Usa riguarda la «legittimità» che le idee e la violenza razzista stanno conoscendo all’ombra della presidenza Trump. Non a caso, le parole della responsabile del Southern...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi