Internazionale
Havana Syndrome, lo studio Cia: «stress» o intrigo internazionale?
Stati uniti All'agenzia restano da indagare una ventina di casi ancora «inspiegabili»
Turisti fuori dall'ambasciata Usa a L'Avana nel 2017 – LaPresse
Stati uniti All'agenzia restano da indagare una ventina di casi ancora «inspiegabili»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 21 gennaio 2022
Suoni ad alta frequenza, armi a microonde, raggi di energia, agenti segreti sotto copertura. Gli “ingredienti” dell’Havana Syndrome coprono tutto l’inventario di suggestioni del genere spionistico – e perfino fantascientifico. Debitrice del suo nome ai primi agenti sotto copertura della Cia di stanza nella capitale cubana che nel 2016 ne hanno denunciato i sintomi – mal di testa, spossatezza, capogiri, nausee incontenibili – l’Havana Syndrome viene oggi depotenziata della sua portata suggestiva e misteriosa da uno studio «ad interim» della stessa Cia, secondo il quale la maggioranza degli oltre mille casi denunciati al governo sono riconducibili a «cause ambientali, malattie...