Internazionale
Hebron come una prigione: 750 famiglie chiuse in casa
Cisgiordania Nella città vecchia dal 7 ottobre Israele ha imposto il coprifuoco ai palestinesi. Non ai coloni, liberi di muoversi. Solo due ore tre giorni a settimana per uscire. Abusi e violenze nei controlli ai checkpoint
Negozi chiusi nel mercato della città vecchia di Hebron – Michele Giorgio
Cisgiordania Nella città vecchia dal 7 ottobre Israele ha imposto il coprifuoco ai palestinesi. Non ai coloni, liberi di muoversi. Solo due ore tre giorni a settimana per uscire. Abusi e violenze nei controlli ai checkpoint
Pubblicato circa un anno faEdizione del 15 novembre 2023
Michele GiorgioHEBRON
«Abiti qui? No? Allora allontanati. Questa è area militare chiusa, non può passare nessuno, solo soldati, poliziotti e chi ci abita». Inutile mostrare la press card, inconcludente provare a spiegare che la stampa ha il diritto di svolgere il suo lavoro. Niente da fare. Nella zona H2 di Hebron i militari israeliani non ci lasciano entrare. SOLDATI e poliziotti di guardia al posto di blocco tra la casbah e la Tomba dei Patriarchi non ascoltano ragioni. Ci concedono, solo per pochi minuti, di dare un’occhiata lì davanti. La zona H2 è una città fantasma, persino più che negli ultimi 23...