Cultura
Hervé Le Corre, il noir delle barricate interroga la Comune
ANNIVERSARI Intervista all’autore di «L’ombra del fuoco», pubblicato da e/o. Marzo 1871, la vita quotidiana della Parigi ribelle fa da sfondo ai crimini di chi prospera nella crisi. «Non sopporto il modo in cui i comunardi sono stati trasformati in immagini di Epinal. Combatterono anche quando erano certi della sconfitta, ma li ho raccontati fuori dal mito»
ANNIVERSARI Intervista all’autore di «L’ombra del fuoco», pubblicato da e/o. Marzo 1871, la vita quotidiana della Parigi ribelle fa da sfondo ai crimini di chi prospera nella crisi. «Non sopporto il modo in cui i comunardi sono stati trasformati in immagini di Epinal. Combatterono anche quando erano certi della sconfitta, ma li ho raccontati fuori dal mito»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 28 febbraio 2021
Marzo 1871, stremata dalle conseguenze della guerra franco-prussiana che aveva visto la città cinta d’assedio e bombardata duramente per mesi, e insofferente alle misure durissime varate dal governo della Terza Repubblica che costringono alla fame e al freddo migliaia di persone, la popolazione di Parigi insorge dando vita alla Comune. Per due mesi e mezzo, stretti tra la repressione armata dei governativi, rifugiatisi a Versailles, e l’esercito prussiano, ancora accampato a nordest della città, sui boulevard della capitale francese si sperimenta una forma di autogoverno che pratica l’abolizione di ogni rapporto di potere segnato dal denaro, dalla classe e, almeno...