Internazionale
Hezbollah è «soddisfatto»: ha scansato la guerra aperta
Medio Oriente Domenica ad alta tensione: missili verso le basi dell’intelligence israeliana, ma l’aviazione di Tel Aviv attacca «preventivamente». Ieri nuovi raid a sud, il Libano resta sul filo. Ieri a Teheran visita del premier del Qatar
Il luogo dell’attacco israeliano, ieri, a Sidone nel sud del Libano – Epa
Medio Oriente Domenica ad alta tensione: missili verso le basi dell’intelligence israeliana, ma l’aviazione di Tel Aviv attacca «preventivamente». Ieri nuovi raid a sud, il Libano resta sul filo. Ieri a Teheran visita del premier del Qatar
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 27 agosto 2024
Il discorso del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, arriva subito dopo l’offensiva di domenica mattina in risposta all’uccisione da parte israeliana del generale Fuad Shukr a Beirut, numero due di Hezbollah. Risposta preceduta da quello che Israele ha chiamato «attacco preventivo». Aver aspettato quasi un mese, spiega Nasrallah, è stata la prova che «il nostro obiettivo è la fine dell’aggressione su Gaza e quindi abbiamo dato più di un’opportunità (a una tregua, ndr), ma dopo tutto questo tempo è chiaro che Netanyahu sta inserendo nuove condizioni e che gli americani stanno lavorando al suo fianco. Una perdita di tempo, quindi...