Internazionale

Honduras, stato d’emergenza dopo le proteste anti brogli e dittatura

Honduras, stato d’emergenza dopo le proteste anti brogli e dittaturaSalvador Nasralla

America Latina Sospese le garanzie costituzionali per dieci giorni, coprifuoco serale e notturno e repressione con già tre morti per favorire l'ascesa di Salvador Nasralla

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 dicembre 2017
Dopo i brogli, lo stato d’emergenza: così, con la sospensione delle garanzie costituzionali per dieci giorni, l’imposizione del coprifuoco dalle sei del pomeriggio alle sei di mattina e una crescente violenza repressiva che ha già provocato tre morti e diversi feriti, il governo honduregno sta rispondendo alle proteste della popolazione contro la spudorata frode elettorale orchestrata contro il candidato dell’Alleanza di opposizione alla dittatura Salvador Nasralla. Difficile tuttavia arginare la rabbia di un popolo che, dal golpe del 2009 contro Manuel Zelaya, vede calpestata per la seconda volta consecutiva, dopo le fraudolente elezioni del 2013, la volontà espressa nelle urne....

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