Internazionale
Honduras, ultimo golpe nel paese dell’assurdo
Honduras Parte in salita l’avventura della presidente Xiomara Castro: 18 suoi deputati passano con il «narcogoverno» di Hernández. Intervista a Miriam Miranda, leader del popolo garífuna: «L’Honduras è il perfetto laboratorio politico per quella strategia internazionale neofascista mirata a scongiurare che i popoli assumano le redini del proprio destino»
Sostenitori della presidente Xiomara Castro festeggiano fuori dal Congresso – ApHonduras Parte in salita l’avventura della presidente Xiomara Castro: 18 suoi deputati passano con il «narcogoverno» di Hernández. Intervista a Miriam Miranda, leader del popolo garífuna: «L’Honduras è il perfetto laboratorio politico per quella strategia internazionale neofascista mirata a scongiurare che i popoli assumano le redini del proprio destino»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 27 gennaio 2022
Per Xiomara Castro, che oggi inizierà la sua avventura alla guida dell’Honduras, la cospirazione messa in atto dalla destra e da un gruppo di deputati del suo stesso partito potrebbe essere solo un antipasto di ciò che verrà. È stato proprio alla vigilia dell’insediamento della presidente più votata della storia del paese che 18 deputati di Libre (Libertad y Refundación) si sono alleati con il narcogoverno del presidente uscente Juan Orlando Hernández per eleggere alla guida del Congresso una giunta direttiva diversa da quella prevista dall’accordo tra Castro e il suo vice Salvador Nasralla. La conseguenza è che il paese...
