Internazionale
I brogli secondo Trump: «Orditi da Chavez e pagati da Soros»
Stati Uniti Nel mirino anche la stampa, gli antifa e Blm. Ma di prove reali non ce n’è traccia
Stati Uniti Nel mirino anche la stampa, gli antifa e Blm. Ma di prove reali non ce n’è traccia
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 20 novembre 2020
Marina CatucciNEW YORK
Preannunciata da un roboante tweet di Trump, i legali della campagna del tycoon hanno tenuto una conferenza stampa per mostrare tutte le prove lampanti della vittoria di Trump e le frodi ordite dai Dem per scippare il risultato. RUDY GIULIANI, ancora una volta, si è prestato a mettere in scena uno spettacolo imbarazzante in cui ha citato «mio cugino Vincenzo», Topolino e tutta una serie di strampalate teorie, portando alcuni esempi di avvenute frodi, causate più che altro da sciatteria. Negli Usa nessuno sta dicendo che ci sono stati letteralmente zero casi di frode legata al voto, casi sparsi e...