Internazionale
I civili ignorano il divieto a fuggire da Donetsk. L’ignoto fa più paura
Crisi ucraina Circa 350mila residenti disobbediscono all'ordine tassativo di Kiev e restano nell'oblast sotto attacco. Intanto a sud gli ucraini hanno bombardato per la seconda volta i due ponti di Kherson
Est Ucraina, operazioni civili di camuffamento – Ap
Crisi ucraina Circa 350mila residenti disobbediscono all'ordine tassativo di Kiev e restano nell'oblast sotto attacco. Intanto a sud gli ucraini hanno bombardato per la seconda volta i due ponti di Kherson
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 agosto 2022
L’evacuazione forzata dell’oblast di Donetsk al momento non sta funzionando. Secondo il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, degli 1,7 milioni di residenti censiti nell’area prima della guerra, circa 350mila hanno scelto di rimanere, nonostante tutto. E soprattutto nonostante l’obbligo imposto dal governo ucraino. Non sembra aver funzionato neanche lo scenario terribile, tanto crudo quanto plausibile, evocato dalla vice-prima ministra Iryna Vereshckuk la settimana scorsa. «A causa dell’evolversi imprevedibile degli eventi bellici, a chi deciderà di sottrarsi all’obbligo di lasciare la regione di Donetsk non sarà possibile garantire i servizi primari nei prossimi mesi», senza contare le difficoltà crescenti nel reperimento...