Lavoro

I click letali di Amazon

I click letali di AmazonUn magazzino di Amazon in California – reuters

Un reportage sul «New York Times» mette in evidenza una cultura aziendale basata sulla fedeltà assoluta, la delazione verso i lavoratori «riottosi» e i corsi di rieducazione per i quadri sfaticati. Elementi noti, ma che erano rimasti confinati nelle denunce di piccoli gruppi di attivisti. Ma la fortuna del colosso delle vendite on-line è costruita proprio sulla ossessione per la segretezza di quanto avviene nei suo stabilimenti e nella gestione ferrea della disciplina

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 agosto 2015
Il mese scorso, a vent’anni dalla sua fondazione, Amazon è stata valutata 250 miliardi di dollari, superando così il mastodontico Walmart per affermarsi come prima azienda di distribuzione in America. Il titolo in borsa è a livelli record e stando alla classifica di Forbes, Jeff Bezos ideatore e amministratore del colosso digitale di Seattle è oggi il quinto uomo più ricco sul pianeta.. Ma il successo del mega bazaar digitale di Bezos ha un lato oscuro documentato da ultimo in Inside Amazon, l’inchiesta del New York Times pubblicata la scorsa settimana che dipinge l’azienda come un luogo di superlavoro dove...

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