Internazionale
I desaparecidos di Guantanamo
Stati uniti Compie 20 anni il gulag della «war on terror». Dopo l’autorizzazione a rimpatriare il saudita al Qahtani resteranno 38 detenuti, tutti su basi extra legali: simbolo del fallimento morale Usa
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Stati uniti Compie 20 anni il gulag della «war on terror». Dopo l’autorizzazione a rimpatriare il saudita al Qahtani resteranno 38 detenuti, tutti su basi extra legali: simbolo del fallimento morale Usa
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 12 febbraio 2022Edizione 12.02.2022
Luca CeladaLOS ANGELES
La scorsa settimana una commissione del Pentagono ha autorizzato il rimpatrio da Guantanamo di Mohammed al Qahtani, un saudita che si trova nella prigione militare nell’omonima baia cubana dal 2002. Nel 2001, prima degli attentati dell’11 settembre, al Qahtani era stato respinto al controllo passaporti dell’aeroporto di Orlando. Quando si era scoperto che ad attenderlo ci sarebbe stato Mohammed Atta, capofila degli attacchi, al Qahtani era stato considerato il “ventesimo uomo” che avrebbe dovuto partecipare al dirottamento del volo United 93. Catturato in Afghanistan nell’autunno del 2001, era stato trasferito a Guantanamo, ma al Qahtani era anche un giovane squilibrato...