Internazionale
I droni dell’«alleata» Turchia all’esercito di Kiev
Crisi ucraina La visita di Erdogan il «filorusso» e il mercato di armi atlantiche. Mosca teme l’uso, confermato dallo Stato maggiore ucraino, dell’arma contro i separatisti. Preoccupata anche Washington per il loro utilizzo nel conflitto in atto in Etiopia
Un drone turco Bayraktar TB2 durante una parata a Kiev – Ap
Crisi ucraina La visita di Erdogan il «filorusso» e il mercato di armi atlantiche. Mosca teme l’uso, confermato dallo Stato maggiore ucraino, dell’arma contro i separatisti. Preoccupata anche Washington per il loro utilizzo nel conflitto in atto in Etiopia
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 20 febbraio 2022
La Turchia dal 2010 è uno dei produttori più importanti nel mondo dei droni armati. I suoi droni hanno avuto un impatto forte sull’andamento dei conflitti in Libia, Azerbaigian ed Etiopia. Il numero uno del mercato nazionale è la famiglia Bayraktar, il 42enne SEO dell’azienda, Selçuk Bayraktar è anche genero del presidente della Repubblica Erdogan. Oltre ai paesi in guerra ci sono anche altri acquirenti di questa nuova arma Made in Turkey; Serbia, Qatar, Kuwait, Tunisia e Ucraina. Durante la visita del presidente Erdogan a Kiev, il 3 febbraio, è stato firmato un nuovo accordo per produrre i droni turchi...