Internazionale
I droni (israeliani) del Marocco colpiscono ancora: ucciso 15enne
Sahara Occidentale Attivisti saharawi sotto assedio nei territori occupati secondo il Polisario. La leader dei diritti Sultana Khaya denuncia di essere stata stuprata e torturata da 20 uomini incappucciati
Brahim Ghali, presidente della Rasd e segretario del Fronte Polisario, in visita al campo profughi di Dajla, in Algeria – Ap
Sahara Occidentale Attivisti saharawi sotto assedio nei territori occupati secondo il Polisario. La leader dei diritti Sultana Khaya denuncia di essere stata stuprata e torturata da 20 uomini incappucciati
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 novembre 2021
«Denunciamo la morte dell’ennesimo civile, Baani Yeslem Sidi di 15 anni, ucciso giovedì nella cittadina di Azaig da un drone dell’esercito marocchino», ha dichiarato domenica un comunicato stampa il Fronte Polisario, legittimo rappresentante del popolo saharawi. Il ragazzo viaggiava su un’auto con il fratello di 6 anni e il nonno, rimasto gravemente ferito, nella zona “liberata” della Repubblica democratica araba saharawi (Rasd). Secondo El Pais, «i tre erano vicino a un pozzo d’acqua dove di solito si prendono cura dei cammelli, quando il loro pick-up bianco è stato attaccato» in una zona che si trova a 110 km di distanza...