Internazionale

I due fronti di Bangkok: trattative con Hamas e i paesi arabi

I due fronti di Bangkok: trattative con Hamas e i paesi arabi

Ostaggi Tentativi diplomatici per la liberazione dei 22 tailandesi. La missione thai ha incontrato gli emissari del gruppo islamista a Teheran

Pubblicato circa un anno faEdizione del 2 novembre 2023
Se le voci di una possibile liberazione degli stranieri tenuti in ostaggio da Hamas continuano a rincorrersi, per ora son solo promesse. Lo sanno bene in Thailandia, il Paese che con Stati uniti e Argentina, ne condivide il maggior numero: 22 secondo l’ultima stima. Nondimeno Bangkok, dopo un’iniziale choc e qualche improvvida dichiarazione molto sbilanciata su Israele, ha cambiato registro. E ha deciso di non affidarsi solo al suo principale alleato forte, gli Stati uniti, né tantomeno alle promesse di rito, poco rassicuranti, di Benjamin Netanyahu che ancora ieri diceva con una telefonata al premier tailandese Srettha Thavisin che Tel...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi