Cultura
I lettori premiano la narrativa italiana
Piccola e media editoria Un dato positivo di crescita (+0,2) e il contributo delle case editrici indipendenti in direzione di una qualità di settore. La letteratura per bambini e ragazzi sconta invece una leggera flessione
Vincent Van Gogh, «La lettrice di romanzi»
Piccola e media editoria Un dato positivo di crescita (+0,2) e il contributo delle case editrici indipendenti in direzione di una qualità di settore. La letteratura per bambini e ragazzi sconta invece una leggera flessione
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 8 dicembre 2016
Anche se i lettori cosiddetti forti non crescono, non si perdono però d’animo e maturano, affinando il gusto insieme alle loro case editrici d’elezione. Che spesso sono proprio quelle indipendenti, penalizzate nel mercato da una mancanza di visibilità nelle librerie, eppure resistenti grazie alla qualità che le caratterizza. Quell’ipotetico lettore smaliziato ricompensa anche l’ambito di specializzazione, la riconoscibilità. È così che accorda la sua fiducia a quel determinato marchio. IL LETTORE ITALIANO somiglia al consumatore di prodotti bio: per sé vuole il meglio. Va analizzato in questo senso il timido più 0,2% elaborato dall’indagine Nielsen per conto dell’Aie, che ha...