Internazionale
I missili americani a lunga gittata fanno litigare il governo tedesco
Alla corte del re nudo Scholz schiera i Tomahawk. L’annuncio al vertice Nato di Washington. Ma a Berlino non sapeva niente nessuno. Critiche di alleati e oppositori
Armin Papperger, ceo di Rheinmetall – Ap
Alla corte del re nudo Scholz schiera i Tomahawk. L’annuncio al vertice Nato di Washington. Ma a Berlino non sapeva niente nessuno. Critiche di alleati e oppositori
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 13 luglio 2024
Sebastiano CanettaBERLINO
Dei nuovi missili Usa Tomahawk da schierare in Germania a partire dal 2026 Olaf Scholz non aveva detto niente a nessuno. Non ai Verdi, alleati nella coalizione Semaforo, che infatti ora gli imputano di «non avere sufficientemente coinvolto i tedeschi» sulla storica decisione di reintrodurre nel Paese (per la prima volta dalla fine della guerra fredda) armi a lunga gittata in grado di colpire direttamente la Russia. Ma il cancelliere non ne aveva discusso neppure all’interno del suo partito, vista l’ondata di critiche piovute da una parte consistente di deputati Spd, per niente felici del suo clamoroso annuncio al vertice...