Italia

«I profitti della cultura sulle spalle delle precarie», le lotte si uniscono

«I profitti della cultura sulle spalle delle precarie», le lotte si unisconoRoma, un momento del presidio di Non una di meno davanti al teatro Argentina – foto Ansa

Guastafesta NonUnaDiMeno e le lavoratrici dello spettacolo fanno fronte comune per immaginare un’altra città, il presidio all'Argentina si riversa nelle strade. Il sessismo dentro Teatri di Roma, la mancanza di tutele, le nomine della destra

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 9 marzo 2024
«Quante di voi hanno subito una molestia sul posto di lavoro?» chiede un’attivista di NonUnaDiMeno al microfono. Neanche a dirlo, le mani che si alzano sono molte. Siamo al presidio di fronte al Teatro Argentina, a Roma, dove per la prima volta avviene una saldatura strutturale tra il movimento transfemminista e quello delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo. Il fatto decisivo che forse ha spinto le attiviste della capitale a ritrovarsi qui, nel tardo pomeriggio, dopo il riuscito corteo della mattina (si parla di «scommessa vinta») è proprio la denuncia di molestie e mobbing emerse alcune settimane fa da...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi