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I morti sono venti. Riformisti con Rohani e contro Usa e Trump

I morti sono venti. Riformisti con Rohani e contro Usa e TrumpLa protesta a Dorud, nella provincia del Lorestan in Iran – Ap

Iran A Tehran 450 arresti. La guida suprema Khamenei accusa «i nemici» esterni del paese di essere dietro le manifestazioni

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 gennaio 2018
È salito a più di 20 morti il bilancio delle proteste in Iran sfociate in alcune località in violenze e attacchi a stazioni di polizia e palazzi governativi. La tv di Stato ha dato notizia di altre nove persone rimaste uccise nella notte tra lunedì e martedì: sei in un attacco a un commissariato di Qahdarijan; un bambino di 11 anni e un ventenne a Khomeinishahr. Un membro dei Guardiani della rivoluzione è stato ucciso a Najafabad. Tehran è meno coinvolta nei disordini. Nella capitale però la polizia ha arrestato 450 persone. Il presidente Rohani conferma il sostegno al diritto degli...

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